Da lunedì 14 marzo Rai 5 apre le celebrazioni del 400° anniversario della morte del Bardo con il ciclo Teatro, il tuo nome è Shakespeare, il cui titolo che riprende un celebre verso del I atto dell’Amleto ( “Fragilità, il tuo nome è donna!”). Il ciclo propone sei spettacoli shakespeariani di repertorio diretti e interpretati da alcune delle maggiori personalità del teatro italiano del passato. La sequenza delle messe in scena segue la scansione cronologica di composizione dei drammi presentando un excursus che spazia tra i capolavori più noti di quello che è stato il più grande autore drammatico dell’Occidente. Il primo spettacolo della rassegna è La bisbetica domata (1954) diretta da Daniele D’Arza con Lea Padovani, Aroldo Tieri e Glauco Mari, seguito da Il mercante di Venezia con la regia di Gianfranco De Bosio e con Gianrico Tedeschi (1979) e da Giulietta e Romeo diretto da Orazio Costa con Ottavia Piccolo e Gabriele Lavia (1977). Completano il ciclo Amleto (1955) e Otello (1957), con le grandi interpretazioni di Vittorio Gassman, e il Re Lear con Salvo Randone (1960) e la regia televisiva di Sandro Bolchi. I classici, tratti per l’occasione dal prezioso patrimonio custodito dalle Teche Rai, preludono alla maratona shakespeariana di sabato 23 aprile 2016, giorno della morte dell’autore di Stratford upon Avon: un’intera giornata di programmazione dedicata alle riscritture italiane di Shakespeare nella contemporaneità.